Era una calda giornata del 2020 mi trovavo in barca in una baia nella costa di un’isola delle Egadi avevamo appena trovato un gavitello per attraccare quando di colpo si alza in celo un mini tornado uno piccolo sembrava fatto apposta per distrarre tutti quanti dal vero pericolo cioè un temporale tenebroso ce si celava dietro a questo mini tornado. Allora a quel punto ci affrettiamo a attraccare la barca all’gavitello che avevamo visto poco tempo prima. Ma prima di fare questo bisognava tirare giù la Randa cioè la vela maestra della barca a vela allora io mi affretto a mollare la scozza e la randa cade in poco tempo. A quel punto mio Nonno lo skipper dell’imbarcazione mi chiede di tuffarmi in mare per prendere il gavitello. Io mi lancio e lo prendo e riusciamo ad attraccarci. In quel esatto momento ci arriva una telefonata che ci dice che la loro Randa non viene giù, da parte dell’imbarcazione con la quale viaggiavamo io e mio nonno decidiamo di andare a soccorrerli. arriviamo sulla scena del delitto e scopriamo che qualcuno deve andare in cima all’albero maestro per sganciare la scozza che si era impigliata. Io mi offro e mi tirano su con un gioco di leve e carrucole, bisogna però ricordarsi che il mare durante un temporale non è calmo ma bensì si muove e soprattutto in cima all’albero maestro. Alla fine riesco a sganciare la scozza e mi calano giù. Penso che questa situazione fosse molto pericolosa e rischiosa non è stato molto saggio da parte mia andare in cima all’albero maestro a nel momento del bisogno bisogna esserci.